2007/05/20 SlideShare Andrea Zanzini, European Identity
2007/06/05 La notte di Radio1, 20 anni di Erasmus
2008/03/13 NewsRimini, report sondaggio "Gli Erasmus in Italia"
2008/11/01 Corriere della Romagna, protesta riforma Gelmini
2008/11/05 Corriere della Romagna, protesta riforma Gelmini (pag. 17)
2009/05/10 Gazzetta del Mezzogiorno, pubblicazione liste elettorali
Monday 25 May 2009
Sunday 24 May 2009
De Vitae: viaggio nel mio mondo, riflessioni e pensieri
Premessa
Questo testo è un work in progress permanente. Tutto può cambiare nel tempo in base alle circostanze, in base alle mie esperienze e ai miei incontri.
Ci metterò dentro tutto quel che riguarda il mio punto di vista sul mondo, e su ciascun elemento che lo compone.
Non si tratta di dogmi, anche perchè non esiste secondo me UNA sola verità. Si tratta, invece, di considerazioni opinabili, mutevoli e che non richiedono necessariamente un supporto da parte degli altri individui, ma comunque il totale rispetto, secondo il principio della libertà di espressione di ciascuno di noi.
L'uomo e la sessualità
Riguardo all'amicizia tra un uomo ed una donna, il confine è veramente molto labile. Penso che talvolta almeno da una delle due parti ci sia un limite imposto dalla bellezza o dal carattere dell'altra parte, ma per la maggior parte delle volte il limite viene sorpassato in un segmento che va dal "ti amo alla follia" al "ti scoperei in tutte le posizioni immaginabili ed inimmaginabili"
I media
La televisione
La televisione (soprattutto in Italia) è un mezzo di comunicazione democraticamente dittatoriale. I canali non a pagamento offrono una gamma molto scarsa di programmi, con una struttura monodirezionale orientata dai politici di riferimento. La democraticità del telecomando, che ti consente quindi di cambiare se non ti piace, è di fatto limitata poiché non è possibile trovare alternative culturali che ti diano la possibilità di vedere quel che più ti piace, o che per lo meno offrano la possibilità di avere una diversità di vedute con cui farsi un'idea di un certo argomento, e quindi prendere una posizione.
La cultura
Il linguaggio
Adoro sentir parlare le persone che usano un linguaggio forbito e puntuale, che abbiano la padronanza delle parole, che ogni parola pronunciata racchiuda un significato preciso ed inconfutabile.
Ma questo non significa che ci sia solo una lingua, o che la lingua nazionale sia "la lingua" per eccellenza. Esistono i dialetti, che sono la forma primordiale di una lingua nazionale che si è formata nel tempo per processi di mediazione tra i dialetti stessi. Niente di più spontaneo che un'esclamazione dialettale ci dà la liberazione di un sentimento che abbiamo dentro.
Questo testo è un work in progress permanente. Tutto può cambiare nel tempo in base alle circostanze, in base alle mie esperienze e ai miei incontri.
Ci metterò dentro tutto quel che riguarda il mio punto di vista sul mondo, e su ciascun elemento che lo compone.
Non si tratta di dogmi, anche perchè non esiste secondo me UNA sola verità. Si tratta, invece, di considerazioni opinabili, mutevoli e che non richiedono necessariamente un supporto da parte degli altri individui, ma comunque il totale rispetto, secondo il principio della libertà di espressione di ciascuno di noi.
L'uomo e la sessualità
Riguardo all'amicizia tra un uomo ed una donna, il confine è veramente molto labile. Penso che talvolta almeno da una delle due parti ci sia un limite imposto dalla bellezza o dal carattere dell'altra parte, ma per la maggior parte delle volte il limite viene sorpassato in un segmento che va dal "ti amo alla follia" al "ti scoperei in tutte le posizioni immaginabili ed inimmaginabili"
I media
La televisione
La televisione (soprattutto in Italia) è un mezzo di comunicazione democraticamente dittatoriale. I canali non a pagamento offrono una gamma molto scarsa di programmi, con una struttura monodirezionale orientata dai politici di riferimento. La democraticità del telecomando, che ti consente quindi di cambiare se non ti piace, è di fatto limitata poiché non è possibile trovare alternative culturali che ti diano la possibilità di vedere quel che più ti piace, o che per lo meno offrano la possibilità di avere una diversità di vedute con cui farsi un'idea di un certo argomento, e quindi prendere una posizione.
La cultura
Il linguaggio
Adoro sentir parlare le persone che usano un linguaggio forbito e puntuale, che abbiano la padronanza delle parole, che ogni parola pronunciata racchiuda un significato preciso ed inconfutabile.
Ma questo non significa che ci sia solo una lingua, o che la lingua nazionale sia "la lingua" per eccellenza. Esistono i dialetti, che sono la forma primordiale di una lingua nazionale che si è formata nel tempo per processi di mediazione tra i dialetti stessi. Niente di più spontaneo che un'esclamazione dialettale ci dà la liberazione di un sentimento che abbiamo dentro.
Subscribe to:
Posts (Atom)
